Vari studi hanno dimostrato che la postura seduta prolungata rappresenta uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo del mal di schiena legati alle attività quotidiane, oltre che la postura eretta prolungata e i frequenti sollevamenti. Inoltre una postura seduta scorretta davanti al pc, scrivendo alla tastiera e utilizzando il mouse per lunghi periodi, può essere causa di sindrome del tunnel carpale, tendiniti, tenosinoviti e in generale di dolori muscolo-scheletrici a collo e testa, spalle, scapole e schiena, formicolii alle mani, scorretta respirazione, ecc… Prestare attenzione e correggere i movimenti e le posture della vita quotidiana, è il primo passo per combattere questi sintomi, soprattutto se svolgiamo un lavoro sedentario e ripetitivo.
In posizione seduta (soprattutto se prolungata) è necessario mantenere la posizione neutra del bacino e della schiena, in particolare nella zona lombare. Il bacino va mantenuto in posizione verticale e l’appoggio sulla seduta è sulle tuberosità ischiatiche e non sull’osso sacro, come spesso succede!
Una volta trovata la posizione neutra, la si stabilizza attivando i muscoli addominali posturali.
Per sedersi correttamente è necessario portare bene indietro il bacino appoggiandosi allo schienale, per scaricare su di esso parte delle forze che gravano sulla colonna. Per mantenere la posizione corretta della schiena può essere utile un cuscinetto lombare portatile di supporto posizionato all’altezza della cintura (il cuscinetto lombare può essere fatto arrotolando un asciugamano o una coperta).
Per chi lavora al computer, una scrivania ideale dovrebbe avere altezza regolabile ed essere fornita di portatastiera, portamonitor, e poggiapiedi. Può essere utile inserire elementi di supporto, quali leggii, per favorire una postura più eretta durante la lettura o la scrittura. Per ridurre al minimo i rischi derivanti dallo stare seduti a lungo, è necessario interrompere la posizione seduta a intervalli regolari (almeno una volta ogni ora) o prima di sentire dolore. Basta camminare e stirarsi per qualche minuto!
E’ importante ricordare di evitare poltrone e divani troppo morbidi e con una seduta eccessivamente profonda, che costringe ad avanzare il bacino e non consente quindi un completo sostegno posteriore.
Ovviamente questi sono consigli generali: ogni persona ha una propria postura seduta corretta in base alla corporatura, alla postura, alle lunghezze muscolari e alla postazione di lavoro. Per maggiori info non esitate a contattarmi!